Nuova Ford S-Max non cambia nella sostanza rispetto al
concept esposto a Francoforte e ha debuttato sulla scena di un altro
palcoscenico importante, quello del Salone di Parigi 2014. Il rinnovato monovolume 7 posti
ha rimpiazzato la precedente generazione con un prodotto che mantiene
le spiccate caratteristiche di dinamismo e sportività insite nel design
di S-Max. Lo stile, tratto saliente che la differenzia da tutte le altre
MPV: riuscire a coniugare spazio, abitabilità e linee piacevoli non è
semplice, in Ford confermano di esserci riusciti.
E’ stata sviluppata sul pianale della Mondeo e le sue dimensioni sono
di quattro metri e 80 di lunghezza, per una larghezza di un metro e 92
centimetri per un’altezza pari ad un metro e 66. E’ innegabile un design
accattivante, a cominciare del frontale: calandra esagonale, ampia,
completata dalle nervature sul cofano motore che si raccordano con i
montanti; l’anteriore sfoggia anche bei gruppi ottici inclinati a
enfatizzare un look a “freccia”. Sono a led e di tipo dinamico, ovvero,
regolano l’angolazione del fascio di luce per assicurare sempre
l’illuminazione migliore a ogni angolo di volante e andatura; inoltre,
debutta la tecnologia Glare-free, attraverso la quale in automatico,
avvicinandosi al veicolo che precede, si diminuisce l’intensità
nell’area che potrebbe dare fastidio a chi sta davanti, mantenendo la
potenza ottimale, invece, altrove. L’altro elemento chiave dello stile
dinamico di nuova Ford S-Max si trova al posteriore, dove le esigenze
chiave di una monovolume si spostano bene con tratti piacevoli. Il
bagagliaio ha un’apertura molto regolare e ampia, così come una soglia
d’accesso bassa. I fari e il lunotto, invece, alterano la razionalità
per regalare qualcosa di emozionale, come la forma ricurva della
vetratura e linee spigolose e taglienti per i gruppi ottici.
Direttamente dalla Kuga, poi, c’è la tecnologia hands-free per l’apertura del bagagliaio:
è sufficiente passare il piede al di sotto del paraurti per attivare
l’apertura. La modularità degli interni passa attraverso 32 combinazioni
possibili tra sedili e configurazioni di carico, con il sistema Easy
Fold che ripiega la seconda e terza fila di poltrone a filo con il fondo
del bagagliaio. Parlando del bagagliaio non possiamo che non parlare
della sua capacità di carico. Questo, infatti, passa
dai 700 ai 2200 litri reclinando gli schienali per ottenere la massima
capienza all’interno dell’abitacolo.
La Ford S-Max concept A bordo, oltre alle migliorie
stilistiche apportate alla plancia, è cresciuta l’attenzione per la
sicurezza dei passeggeri sulla seconda fila di sedili, con nuovi airbag
laterali; chi sta davanti, invece, si ritrova una plancia essenziale,
con i comandi del climatizzatore e pochi altri pulsanti davanti alla
leva del cambio, mentre in alto, un touchscreen racchiude la
multimedialità e il Sync 2, incorniciato tra le
bocchette d’aerazione. Il confort a bordo è elevato, come è lecito
attendersi da un’auto da quasi 30 mila euro, non mancheranno sedili
massaggianti e climatizzati (o riscaldabili, all’occorrenza), oltre all’Adaptive Steering,
ovvero, il comando di sterzo con demoltiplicazione variabile, per
assicurare la massima precisione di guida alle alte andature e il
massimo angolo di sterzata con il minimo dei giri volante nelle
situazioni in città. Tra le tecnologie di assistenza alla guida, arriva
il parcheggio automatizzato non solo in parallelo, ma anche perpendicolarmente,
poi l’avviso del sopraggiungere di altre auto nelle manovre di
inversione di marcia, l’assistente di corsia, la frenata automatica, un
cruise control migliorato e assistito da un radar, oltre all’Intelligent
Speed Assist. Non è un “semplice” limitatore di velocità, bensì adegua
la stessa (preimpostata nel limite dal guidatore) a seconda dei segnali
stradali, evitando di incorrere in multe per eccesso di velocità:
funziona insieme al Traffic Sign Recognition. Passando alla tecnica
motoristica, nuova Ford S-Max ha in listino due motorizzazioni turbo benzina 1.5 e 2 litri Ecoboost, rispettivamente da 160 e 241 cavalli e i diesel su base 2 litri TDCi,
proposto in quattro step di potenza: 120, 150 e 179 e 209 cavalli,
tutti più prestazionali e meno assetati rispetto a quelli del precedente
modello in listino. Per la prima volta in assoluto, infine, sarà
possibile optare per la trazione integrale.
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